Con l’approvazione della Legge di Bilancio 2020, dal 1 gennaio 2020 al 31 dicembre 2020 il settore dei serramenti sarà toccato dai seguenti punti:

- Tutto invariato in tema di Ecobonus: sono confermate le detrazioni del 50% per interventi di riqualificazione energetica (serramenti e schermature solari). Le modalità per l’accesso alla detrazione restano le medesime degli scorsi anni, con obbligo di comunicazione dell’intervento sui siti dell’ENEA (per riqualificazione e per ristrutturazione con finalità di efficientamento energetico: https://detrazionifiscali.enea.it/).

È inoltre confermata la scadenza al 2021 per un extra incentivo dal 65% al 70-75% per la riqualificazione di parti comuni di edifici condominiali: la percentuale è variabile a seconda del miglioramento delle prestazioni energetiche previste dall’intervento.

- Il tanto discusso sconto in fattura sarà legittimo solamente per interventi di ristrutturazione importante di primo livello per parti comuni di edifici condominiali con importi pari o superiori a 200.000 € (ex articolo 10, ora articolo 8).

La nuova formulazione accontenta un po’ tutti: dalle multi-utility che hanno fin dall’inizio puntato alle commesse di maggiore importanza economica come il promettente mercato dei condomini (e tutto sommato infastidite di trattare lavori di ordine generalmente inferiore ai 10.000 euro come avviene nel caso degli infissi) agli artigiani di piccole e medie imprese che potranno continuare ad affrontare il largo mercato delle ristrutturazioni delle singole unità immobiliari senza la minaccia di un’operazione di mercato per loro irrealistica per mancanza di solidità finanziaria e utili pressoché sempre inferiori al 50%.

- Ricordiamo che è stato introdotto il bonus facciate con recupero del 90% (massimo valore mai proposto), che tuttavia esclude gli infissi (articolo 25 della Manovra).

L’approvazione della nuova Finanziaria è avvenuta nella tarda serata di lunedì 23 dicembre con 312 voti favorevoli e 153 contrari.