Si sa: che senso ha acquistare un'ottima finestra con triplo vetro ed incredibili valori di trasmittanza al nodo, se poi questa non viene posata in modo adeguato?

Da questo ragionamento, che da anni infuria nel nostro settore, si è finalmente giunti alla pubblicazione della prima parte della norma UNI 11673-1:2017 dal titolo “Posa in opera di serramenti – Parte 1: Requisiti e criteri di verifica della progettazione”. La norma, come si legge dal sommario, “definisce le metodologie di verifica dei requisiti di base dei progetti di posa in opera dei serramenti, fornendo indicazioni di carattere progettuale. Le metodologie descritte sono concepite per la verifica delle prestazioni dei giunti di installazione e della loro coerenza alle prestazioni dei serramenti". In particolare, la progettazione dei giunti (primario e secondario) viene affrontata nel dettaglio in merito ai seguenti punti: isolamento termico-acustico, permeabilità dell’aria, resistenza meccanica ai carichi del vento e carichi propri, resistenza all’effrazione, durabilità e manutenibilità, presenza di composti organici indoor e sostenibilità, traspirabilità del giunto, requisiti e compatibilità dei materiali di sigillatura e riempimento, prestazioni degli accessori e componenti (cassonetti, frangisole ecc.). 

La norma UNI si applica alle fasi di progettazione esecutiva dei seguenti prodotti:
- serramenti esterni secondo UNI 14351-1 escludendo finestre da tetto;
- porte interne pedonali secondo il progetto di norma prEN 14351-2:2014;
- porte industriali, commerciali e da garage secondo UNI EN 13241-1.

Pur essendo una norma a carattere volontario e non obbligatorio (poiché manca un provvedimento legislativo), è chiaro che già nei prossimi mesi andrà a rappresentare un fattore determinante per la commercializzazione degli infissi. La UNI 11673-1:2017 costituirà infatti il testo di riferimento della buona pratica di progettazione e della conseguente esecuzione dei lavori; sarà la norma di riferimento anche in caso di contenzioso, quando, in caso di causa civile, i CTU ne verificheranno sicuramente l'attuazione.

Inoltre, in affiancamento all’esistente UNI 10818:2015, la nuova norma ribadisce i ruoli e le responsabilità di ogni soggetto che interviene nel processo di posa in opera dei serramenti (progettista, impresa edile, fabbricante, posatore ed anche utente finale).

Siamo ora in attesa della redazione e pubblicazione delle ulteriori due parti della norma in relazione ai seguenti argomenti:
- PARTE 2: definizione dei principi tecnici della posa in opera a regola d’arte dei serramenti e le relative modalità di verifica e controllo in cantiere;
- PARTE 3: criteri di qualificazione della figura professionale dell’installatore.

L'importanza della corretta posa è stata individuata da tempo dal gruppo ALsistem e da ALCA: presso la nostra sede sia nel 2016 che nel 2017 abbiamo già avviato un'opera d'istruzione sulla corretta installazione dei serramenti attraverso i nostri corsi Thermoposa. Con il rilascio del diploma di “Posatore esperto e Tecnico per la riqualificazione energetica del foro finestra” e la presentazione di una serie di prodotti appositamente dedicati, i nostri posatori già possono attestare al cliente finale di avere valide conoscenze affinché “il contributo prestazionale dei giunti d’installazione sia finalizzato al mantenimento in opera delle prestazioni di prodotto [finestra] dichiarate dal fabbricante”, scopo dichiarato della nuova UNI.

Per gli imprenditori più attenti, la recente pubblicazione della norma può sicuramente essere vista come una nuova opportunità di crescita professionale e, in attesa delle successive integrazioni dei prossimi mesi/anni, sarà opportuno pensare quanto prima a rimanere al passo con il mercato provvedendo ad aggiornarsi sul tema della posa ed a colmare eventuali lacune.

Per chi fosse interessato, linkiamo al sito d’acquisto della norma UNI 11673-1:2017:   >> Clicca QUI <<

Fonti: Unicmi.it, Guidafinestra.it, Posaqualificata.it